Exsurge Domine: “Nessun giro di soldi all’eremo della Palanzana”

Exsurge Domine: “Nessun giro di soldi all’eremo della Palanzana”

“L’associazione Exsurge Domine non effettua alcun illegittimo ‘giro di soldi’ di qualsivoglia specie: tutte le entrate e le uscite sono sempre di regolare registrazione contabile, e qualsiasi operazione finanziaria è stata sempre effettuata nel pieno rispetto delle normative di legge”.

Lo chiarisce la stessa Exsurge Domine in merito all’articolo pubblicato il 24 gennaio scorso dal Corriere di Viterbo, in cui si parlava di un progetto di ristrutturazione da un milione e mezzo di euro dell’eremo della Palanzana, che l’associazione ha scelto come proprio quartier generale.

“Nessun membro dell’associazione, né tantomeno il suo patrono monsignor Carlo Maria Viganò, è stato mai accusato del delitto di scisma”

Rispetto alla qualifica di “scismatici” riguardo ai suoi associati, Exsurge Domine, tramite il presidente e legale rappresentante Giuseppe Vannicelli Casoni, precisa “che nessun membro dell’associazione, né tantomeno il suo patrono monsignor Carlo Maria Viganò, è stato mai accusato del delitto di scisma, nè per questo ha ricevuto un processo, né per questo ha ricevuto una condanna: mantenere un atteggiamento critico nei confronti dell’attuale gerarchia, certamente non integra il delitto di scisma né vale a giustificare l’utilizzo del termine ‘scismatico’”.

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“Nessun giro di soldi all’eremo della Palanzana”

In merito invece, ai rapporti fra Exsurge Domine e l’associazione Vittorio e Tommasina Alfieri, che promuoverebbero “operazioni immobiliari poco trasparenti”, il legale precisa “che tale affermazione non solo non è veritiera, ma anche gravemente lesiva della onorabilità della nostra associazione”. L’associazione Exsurge Domine e l’associazione Vittorio e Tommasina Alfieri, si legge in una nota, “sono due enti senza scopo di lucro di diritto italiano che collaborano per la realizzazione di un progetto benefico; tale collaborazione è regolata da contratti sottoscritti fra le parti: progetti, liberalità, transazioni, fatturazioni, pagamenti, registrazioni contabili sono tutti operati nel rispetto di tutta al normativa vigente”.

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